MANUALE DI USO E MANUTENZIONE
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FOTO CARRELLO
Manuale di Uso e Manutenzione
Adattabile al
Carrello Elevatore Elettrico
Marca ---------
Mod. ------------
Matr.------------
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MANUALE USO E
MANUTENZIONE
QUESTO MANUALE COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE DELLA MACCHINA E DEVE ESSERE CONSULTATO PRIMA DELLA MESSA IN SERVIZIO.
LA MACCHINA POTRà ESSERE MESSA IN SERVIZIO SOLAMENTE DOPO CHE LE PARTI DELLE MACCHINE INTERFACCIATE SIANO DICHIARATE CONFORMI ALLE DIRETTIVE “CE” APPLICABILI.
RACCOMANDIAMO DI LEGGERE IN TUTTE LE SUE PARTI IL PRESENTE MANUALE PRIMA DI ACCINGERSI PER LA PRIMA VOLTA ALL’ UTILIZZO DELLA MACCHINA.
Questo manuale contiene tutte le informazioni, i consigli e le avvertenze che i nostri tecnici hanno ritenuto utili per il corretto utilizzo della sua macchina.
Esso contiene inoltre le norme di manutenzione, che le consentiranno di mantenere la macchina in perfetta efficienza.
INDICE:
INTRODUZIONE 5
LA PROFESSIONE DEL CARRELLISTA 6
IL CARRELLO ELEVATORE ELETTRICO 6
BREVE DESCRIZIONE DEL CARRELLO 7
POSTO GUIDA E SEDILE 8
Regolazioni sedile 8
Cintura di sicurezza 8
Manutenzione della cintura 9
INTERRUTTORI E COMANDI 10
Chiave d’accensione 10
Leva di direzione 10
Pulsante avvisatore acustico (clacson) 10
Leva di sollevamento 10
Leva di brandeggio 10
Leva del freno di stazionamento 11
Pedale acceleratore 11
Pedale del freno 11
SPIEGAZIONE DELLE PARTI FONDAMENTALI DEL CARRELLO ELEVATORE ELETTRICO 12
L’EQUILIBRIO LONGITUDINALE DEI CARRELLI ELEVATORI ELETTRICI 13
SOVRACCARICO 13
TARGHETTA 14
NOTE DI UTILIZZO E DI ASSISTENZA TECNICA 15
MOVIMENTO IN PENDENZA DEI CARRELLI ELEVATORI A FORCHE 16
ELEMENTI DEL CARRELLO 17
CONTROLLO PRIMA DELLA MESSA IN MOTO DEI CARRELLI 18
PRELIEVO DI UN CARICO DA UNA CATASTA 18
TRASPORTO DEL CARICO 18
DEPOSITO DEL CARICO 19
CARICO DI MATERIALE SU CAMION E VAGONI 19
POSIZIONE DEL CARICO E STABILITA’ DEL CARRELLO 20
RAMPA PER SALIRE COL CARRELLO SUL CAMION 20
PROTEZIONI ADOTTATE AI FINI DELLA SICUREZZA 21
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 22
AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA 23
CONTROLLI PREVENTIVI 24
MANUTENZIONE DEL CARRELLO ELEVATORE 24
Manutenzione compartimento motore 27
Manutenzione da svolgere giornalmente 28
COLLAUDI FUNZIONALI 29
Test 29
PULIZIA DEL CARRELLO ELEVATORE 29
PROCEDURA DI ISOLAMENTO DELLA MACCHINA 30
AVVERTENZE PRINCIPALI 30
BATTERIA 31
Manutenzione 31
Controllo del livello del liquido 31
Indicatore del livello del liquido 31
Sostituzione della batteria 32
USO CORRETTO DELLA BATTERIA 32
Non scaricare eccessivamente 32
Tenere le fiamme lontano dalla batteria 32
Non consentire un eccessivo abbassamento del livello del fluido 32
Tenere pulita la batteria 32
PRECAUZIONI NELLA RICARICA DELLA BATTERIA 33
In generale 33
Preparazione per la ricarica 33
Precauzioni durante la ricarica 33
Scopo di questo manuale è quello di fornire le nozioni indispensabili per l’uso e la manutenzione dei carrelli elevatori, creare un senso di responsabilità, una conoscenza delle possibilità e dei limiti del mezzo affidato al carrellista.
Come una macchina operatrice è affidata ad esperti ed abili operatori, così un carrello elevatore, per le sue speciali caratteristiche, deve essere perfettamente conosciuto dal suo conduttore se si vuole che venga usato efficacemente e senza pericolo.
L’uso dei carrelli elevatori nelle fabbriche e nei magazzini sta estendendosi dalla piccola alla grande azienda, ed il costo iniziale di un carrello elevatore giustifica la particolare cura che di esso bisogna avere.
La selezione del personale è un punto importante ai fini del rendimento e della sicurezza del lavoro, e gli elementi ritenuti idonei ad eseguire un determinato lavoro devono possedere capacità fisiche e mentali sufficienti per consentire di apprendere l’istruzione che viene loro data.
La macchina dovrà essere utilizzata solo da personale abilitato ed istruito all’uso da persone autorizzate.
È consigliabile che il carrellista abbia conseguito la patente di categoria “B” o che almeno sia in possesso dei requisiti fisici e psicofisici ritenuti necessari per la guida dei veicoli cui tale patente abilita.
Oggi, la maggior parte del successo di un’azienda sia commerciale che industriale, deriva da una rapida ed efficiente movimentazione dei materiali grezzi, semilavorati, finiti, attraverso le fasi di arrivo, stivaggio e spedizione.
La movimentazione del materiale costituisce una funzione fondamentale in qualsiasi tipo di lavoro, ed è un fattore comune che lega tra loro i vari rami della produttività.
È un mezzo di grande valore quindi è necessario trattarlo con i dovuti riguardi. Un buon carrellista deve trattare il carrello elevatore come se fosse un mezzo proprio.
I carrelli elevatori sono mezzi autonomi, progettati per movimentare carichi disposti al di fuori della propria base di appoggio. Il carico di solito è sistemato su una pedana chiamata pallet, che dispone di aperture nelle quali si introducono le forche del carrello stesso. Vi sono due assali: uno motore (rigido), l’altro sterzante ed incernierato al centro per assorbire le eventuali asperità del terreno.
Il conducente è seduto su un sedile, protetto da un tetto, posto fra i due assali.
Nella parte anteriore dei mezzi si trova il gruppo di sollevamento (montante + forche); questo ha la possibilità di inclinarsi in avanti ed indietro per facilitare le operazioni.
I comandi sono sistemati a portata di mano per un facile ed efficace lavoro, con la massima sicurezza e comodità.
Il cruscotto è completo di interruttore con chiave, asportando la quale si impedisce ai non autorizzati l’uso del carrello.
La velocità è regolata da un pedale posto solitamente a destra.
I freni sono comandati da un pedale posto solitamente a sinistra ed è necessario usarli delicatamente per maggior sicurezza e stabilità del carico trasportato.
Il freno di parcheggio, o freno a mano, presente su tutti i carrelli, deve essere sempre inserito tutte le volte che si abbandona il carrello in quanto non si inserisce automaticamente. Questo è di fondamentale importanza per la sicurezza sia di chi lavora con la macchina che di chi lavora nelle vicinanze. È importante ricordarsi che il carrello elevatore si basa sul principio della bilancia e quindi una curva presa troppo veloce o una brusca frenata ne possono pregiudicare seriamente la stabilità. La sterzata si ottiene mediante un volante simile ad uno automobilistico. Occorre però ricordarsi una differenza fondamentale dall’auto: le ruote sterzanti sono quelle posteriori quindi la macchina in curva ha un altro comportamento. Importante risulta curvare dolcemente e mai su piani inclinati in modo da mantenere la massima padronanza del carrello. Tutti i movimenti di sollevamento ed inclinazione vengono comandati da leve situate a destra del conducente.
La velocità di discesa del carrello dipende dal peso dello stesso; è necessario spostare la leva delicatamente...
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